Capo 1st fret
Standard (EADGBE)
Quando in anticipo sul tuo stupore, verranno a chiederti del nostro amore,
a quella gente consumata nel farsi dar retta, un
amore cosi' lungo tu non darglielo in fretta;
non spalancare le labbra ad un ingorgo di parole, le tue labbra cosi frenate
nelle fantasie dell'amore;
dopo l'amore cosi' sicure a rifugiarsi nei "sempre",
nell'ipocrisia dei "mai";non sono riuscito a cambiarti
non mi hai cambiato lo sai...
E dietro ai microfoni porteranno uno specchio,
per farti piu' bella e pensarmi gia' vecchio,
tu regalagli un trucco che con me non portavi, e loro si stupiranno che tu
non mi bastavi...
digli pure che il potere io l'ho scagliato dalle mani,
dove l'amore non era adulto e ti lasciavo i graffi sui seni;
per ritornare dopo l'amore alle carezze dell'amore,
era facile ormai;non sei riuscita a cambiarmi
non ti ho cambiata lo sai...
Digli che i tuoi occhi me li han ridati sempre
come fiori regalati a maggio e restituiti in novembre
i tuoi occhi come vuoti a rendere per chi ti ha dato lavoro
i tuoi occhi assunti da tre anni i tuoi occhi per loro;
ormai buoni per setacciare spiagge con lascusa del corallo
o per buttarsi in un cinema con una pietra al collo;
e troppo stahi per non vergognarsi di confessarlo nei miei proprio identici
ai tuoi;sono riusciti a cambiarci
ci son riusciti lo sai...
Ma senza che gli altri ne sappiano niente
dimmi senza un programma dimmi come ci si sente...
continuerai ad ammirarti tanto da volerti portare al dito
farai l'amore per amore o per avercelo garantito;
andrai a vivere con Alice che si fa il whisky distillando fiori
o con un Casanova che ti promette di presentarti ai genitori;
o resterai piu' semplicemente dove un attimo vale un altro
senza chiederti come mai;continuerai a farti scegliere
o finalmente sceglierai...
Chiude con l'arpeggio iniziale