Standard (EADGBE)
Parto, mentre tutti dormono io parto
presto, calendari appesi sul soffitto
niente, niente, niente di cui chiacchierare coi parenti
calcio, o previsioni del tempo
ma non eri tu
che mi parlavi di una città del nord
dove le fabbriche producono lavoro
e s'inventano nuovi operai
che non licenziano mai
apro la porta
la liquidazione è nel cassetto
niente, niente, niente
lavatrici accese nel silenzio
parto e vaffanculo il natale
e passano le scritte illuminate
i cani che giocano coi fusti del dash
i carabinieri con le loro sirene
e ulisse legato a un palo del telefono
i pornodipendenti, i sindacalisti
i pessimisti vestiti di nero
i manifesti del circo dai colori sgargianti
papa mi ci porti domani
ma non eri tu
che mi parlavi di una città del nord
dove le fabbriche producono lavoro
e s'inventano nuovi operai
che non licenziano mai